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Attualità

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio,

ha incontrato il Principe Ereditario, Mohammed bin Salman, ad Al-Ula il 10 gennaio 2021.

 

Nel recente passato, si annovera l’importante visita di Re Abdullah a Roma nel 2007, in occasione della quale sono stati sottoscritti vari accordi di cooperazione (vedi voce accordi). Inoltre, sul solco della propria iniziativa a favore del dialogo interreligioso, Re Abdullah compiva anche la prima storica visita di un sovrano saudita in Vaticano, ove incontrava Papa Benedetto XVI,

Poco dopo l’ascesa al trono di Re Salman nel 2015, Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi si è recato in visita a Riad, incontrandosi con lo stesso Sovrano. A pochi mesi di distanza, seguì la missione del Ministro degli Esteri Gentiloni a Gedda, in occasione della quale si è in particolare analizzata la situazione in Libia ed il ruolo dell’Arabia Saudita per influenzare in chiave costruttiva le dinamiche della crisi in atto. In quella occasione, il Ministro Gentiloni incontrò anche l’allora Vice Principe Ereditario, Mohammed bin Salman, con cui ebbe uno scambio di vedute rispetto alla strategia della Vision 2030, varata proprio nel 2016 su impulso del Principe e mirante a diversificare l’economia del Regno e ridurre progressivamente la dipendenza dalla rendita petrolifera.

Più di recente, a gennanio 2021, il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha incontrato il Principe Ereditario, Mohammed bin Salman, ed il Ministro degli Affari Esteri saudita, il Principe Faisal bin Farhan Al Saud. Al centro della missione, la Presidenza italiana del G20 a seguito di quella saudita del 2020 e l’impegno nel contrasto al COVID-19, oltre al rafforzamento delle relazioni economiche e commerciali. A tale proposito, a conclusione dell’incontro con il suo omologo saudita, i due Ministri hanno firmato un Memorandum d’Intesa che prevede l’avvio di un dialogo strategico bilaterale tra Italia e Arabia Saudita.

Il Ministro degli Esteri saudita partecipa inoltre regolarmente al forum Mediterranean (MED) Dialogues, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI). Tale forum, che abitualmente si tiene annualmente nel mese di dicembre, vede la partecipazione di numerose delegazioni internazionali, presiedute da Ministri e Vice Ministri, nonché rappresentanti di organizzazioni internazionali, assieme ad esponenti del settore privato e ricercatori accademici, con l’obiettivo di approfondire gli sviluppi in corso nel Mediterraneo e nel Medio Oriente e rafforzare il dialogo tra partner.